Percorso
Area riservata
L’anno educativo inizia il 1° settembre e termina il 31 luglio; il servizio è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 16:30. Nel menù “calendario” è possibile visualizzare il calendario dell’anno educativo in corso, con i periodi di chiusura previsti per le scuole della Regione Lazio.
L’accoglienza avviene tra le 8 e le 9:30 e le fasce orarie delle uscite sono 3:
- ore 12.45 (prima uscita con pranzo)
- entro le ore 14:30 (per i soli utenti comunali)
- tra le 15:30 e le 16:30 (ultima uscita)
La giornata al nido si compone di momenti che si susseguono da quando si arriva a scuola a quando si torno a casa, secondo uno schema riassunto di seguito:
- 8:00/9:30 Accoglienza e spuntino con frutta fresca
- 8:00/11:00 Attività di gioco
- 11:00 Inizio cambi prima del pranzo
- 11:45/12:00 Pranzo
- 12:45/13:00 Prima uscita
- 13:00/14:30 Riposo o seconda uscita (utenti comunali)
- 15:00/15:30 Cambi e merenda
- 15:30/16:30 Attività di gioco e ultima uscita
LE ROUTINE
Le routine rappresentano quei momenti che si ripetono quotidianamente col fine di soddisfare i bisogni primari e i desideri delle bambine e dei bambini.
Ripetere i gesti di cura o le attività di gioco dandogli una cadenza giornaliera, rassicura bambini e bambine che possono prevedere e riconoscere i momenti della giornata che trascorre ovvero “leggono il tempo che passa”: questo favorisce un approccio organizzato alle esperienze che fanno a scuola, e aumenta il loro senso di appartenenza e di fiducia.
Inoltre sentirsi emotivamente sostenuti li porterà gradualmente ad accrescere le proprie autonomie e la propria creatività.
L’ACCOGLIENZA E IL RICONGIUNGIMENTO
A queste due routine delicate e importanti, si dedicano rituali, gesti e il giusto tempo affinché ognuno viva serenamente l’ingresso al nido la mattina, ed il distacco momentaneo dalla famiglia, e l’uscita da scuola il pomeriggio quando ci si ricongiunge con i propri cari.
LE CURE PERSONALI
I momenti di cura individuali sono quelli in cui bambine e bambini godono della presenza esclusiva dell’adulto, in cui alla vicinanza fisica corrisponde anche quella emotiva, e durante i quali si rinforzano sempre di più i legami di fiducia e sicurezza.
IL PRANZO
È un momento di grande importanza educativa durante il quale si sperimenta la conoscenza di nuovi cibi e si sviluppano nuovi gusti, si acquisiscono numerose autonomie, insieme a coetanei e adulti che rappresentano un contesto emotivamente sicuro e stabile.
IL GIOCO
“Il gioco è il lavoro del bambino” (M. Montessori), attraverso di esso bambini e bambine crescono liberamente, sperimentano, acquisiscono autonomie, stabiliscono e rinforzano relazioni. L’adulto è il regista che prepara l’ambiente e i materiali che ospiteranno i giochi, proponendo una ricchezza di esperienze nel rispetto di età e competenze diverse.
IL SONNO
Il sonno è una routine molto importante perché addormentarsi significa abbandonarsi, e questo avviene quando bambine e bambini vivono il nido serenamente, e si affidano completamente. Attraverso rituali rilassanti e la presenza delle educatrici, si riposa in un clima disteso e tranquillo, con musica e dudù, e si recuperano le energie, rispettando i tempi di ciascuno sia in fase di addormentamento che al risveglio.